VIDEO: Bambini iperattivi o semplicemente "molto vivaci"?
Il Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività (ADHD), è un disturbo evolutivo dell’autocontrollo che implica prevalentemente difficoltà nelle capacità di attenzione e concentrazione e nel controllo degli impulsi. Queste, a loro volta, implicano difficoltà nel regolare il proprio comportamento in funzione dell’ambiente esterno, con la messa in atto di strategie poco funzionali. Per tali motivi, l'ADHD causa problematiche emotive e relazionali non indifferenti e si pone come ostacolo ad una piena realizzazione sociale, familiare e scolastica della persona.
Questa condizione mette in serie difficoltà le persone che vivono accanto alla persona con ADHD (famiglie, insegnanti, amici, ecc..) poiché spesso faticano ad affrontare e gestire le loro problematiche emotive e comportamentali. Inoltre, va considerata l'elevata comorbilità con i Disturbi Specifici dell'Apprendimento, Disturbi dell'Umore e Disturbi D'Ansia.
I bambini/ragazzi ADHD manifestano spesso continua agitazione, difficoltà a rimanere seduto ed eccessiva verbosità, sempre in movimento sia a scuola che a casa e incapaci di portare a termine compiti che richiedono un'attenzione prolungata nel tempo; rispetto ai loro coetanei, presentano un’evidente difficoltà attentiva, accompagnata spesso da impulsività e sottovalutazione di situazioni potenzialmente rischiose.
I sintomi insorgono in età evolutiva e persistono fino all'età adulta, seppur in maniera diversa: l'iperattività tende ad attenuarsi, mentre permangono le difficoltà attentive e l'impulsività e si osserva spesso un aumento delle difficoltà di autoregolazione emotiva (es. nel controllo della rabbia) che causano una importante compromissione della vita lavorativa e relazionale (perdita del lavoro, problemi finanziari, problemi legali, dipendenze patologiche, ecc...).
Il trattamento di elezione per l'ADHD è multimodale e prevede infatti supporto psicologico, interventi psicoeducativi e di tipo cognitivo e comportamentale rivolti sia al soggetto ADHD che alle figure significative del suo ambiente di vita (in eventuale combinazione ad una terapia farmacologica) con lo scopo di fronteggiare in maniera funzionale le difficoltà quotidiane, incrementare l'autostima e il senso di auto efficacia, migliorare le capacità attentive, di concentrazione e organizzative, migliorare le proprie relazioni familiari e sociali.